Fenomeno TikTok: come sfruttarlo per le aziende

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In tanti avrete sentito parlare del nuovo fenomeno digitale che si sta diffondendo tra le nuove piattaforme online: TikTok.

TikTok è un vero e proprio social network creato per i giovanissimi che consente di fare video della durata di 15/60 secondi con sottofondo musicale di ogni genere, da video comici, a balletti, challenge e sync. È un fenomeno che nell’ultimo anno ha raggiunto un successo incredibile, diventando il social più scaricato in tutti gli Stati Uniti, dando filo da torcere a tutti i suoi concorrenti, in particolare Instagram e Facebook.

Il target comprende ragazzi della generazione Z, che pubblicano video con lo scopo di raggiungere più visualizzazioni possibili cercando di diventare virali e acquisire sempre più seguaci.

Come è nato TiKToK

Tik Tok è un social media cinese nato nel 2016, ispirandosi alla piattaforma video americana Vine chiusa nel 2017 dopo che i suoi principali utenti si erano trasferiti su Instagram e YouTube.

Prima dell’agosto del 2018, questa app la conoscevi con il nome di Musical.Ly. Musical.ly Inc. è stata fondata in Cina nel 2014 da Alex Zhu e Luyu Yang.

Inizialmente i due fondatori avevano pensato ad una piattaforma con video educativi-informativi di una durata di circa 3/5 minuti per gli studenti, affinché potessero apprendere nuove materie scolastiche tramite video. L’idea non ebbe tutto il successo desiderato e quindi nel 2014 decidono di rinnovare il target convertendosi agli adolescenti.

L’idea iniziale era di creare una piattaforma che incorporasse musica e video in un social network. La prima versione di musical.ly è stata lanciata ufficialmente nell’agosto 2014.

Nel novembre 2017 l’azienda cinese ByteDance, ha acquistato musical.ly e il 2 agosto 2018 ByteDance unisce attraverso un aggiornamento le piattaforme TikTok e musical.ly al fine di allargare il pubblico, mantenendo TikTok come nome.

Quale è il target di TikTok?

Tik Tok è un social media dedicato ai giovanissimi che,principalmente, rientrano nella fascia tra i 16 e 24 anni, ma sta iniziando a spopolare anche tra gli utenti nella fascia 25-30.

Il target è molto giovane, però si nota una crescita della fascia che va dai 40 ai 50. Sono gli stessi genitori che consentono ai figli di utilizzare la nuova applicazione, ad iscriversi e a generare contenuti su di essa. Ecco perché questa è una nuova opportunità per i marketer e per tutte le aziende alle quali interessa espandere il proprio business. I marketer e le aziende stanno arrivando, la piattaforma si sta popolando di professionisti e di contenuti di qualità, un social nuovo porta strategie nuove e tipologie di monetizzazione nuove.

In realtà il target è importante per capire come le aziende possono approcciarsi sulla piattaforma per fare pubblicità e che tipo di pubblico potrebbero conquistare.

TikTok ha energicamente preso di mira la generazione Z (Post-Millennials) a livello internazionale, con una maggiore tendenza verso l’utenza femminile. Presto si prevedono cambiamenti e un ampliamento dell’utenza. Tuttavia, al momento, è ancora favorito dai giovani, con il 66% dei suoi utenti under 30 anni. Il 59% degli utenti di TikTok ha più di 24 anni. Su Instagram invece siamo circa al 63% e su Facebook al 75%; quindi sì, giovani, ma non poi troppo. Il 65% degli utenti di TikTok sono donne.

Perché le aziende dovrebbero interessarsi a TikToK

Attualmente TikTok è visto come un social network giovane, basato sulla presenza di contenuti anche scherzosi e giovanili. Più che una caratteristica intrinseca del social, quest’ultima può risultare un pregiudizio che blocca molte aziende ad approcciarsi con la piattaforma.

La presenza predominante della generazione Z costituisce tre ragioni che rendono TikTok appropriato per svolgere determinate attività di marketing.

Hashtag e challenge

TikTok non è l’unico social a focalizzarsi in maniera consistente sull’utilizzo degli hashtag, ma è uno dei pochi che basa buona parte della navigazione tra i contenuti proprio sugli hashtag stessi. La sezione Scopridella piattaforma, infatti, riporta tutti i contenuti sotto gli hashtag di tendenza. Posizionarsi tra questi hashtag permette di essere raggiunti da un numero importante di utenti. Si possono anche creare delle challenge che aggiungono la possibilità di generare maggior engagement che porta il proprio contenuto a diventare virale.

UGC: User Generated Content

L’idea di creare delle challenge porta gli utenti ad attivarsi e a trasformarsi in veri e propri creatori di contenuti. Solitamente solo l’1% degli utenti crea contenuti, mentre il 99% si limita a fruirne passivamente, come spettatore. Su Tik Tok l’utente è attivo e creativo, producendo contenuti propri.

Influencer Marketing

Anche su TikTok, come sugli altri social, le campagne di influencer marketing possono risultare efficaci. Nel caso specifico della piattaforma è importante una precisa definizione degli obiettivi, del target e degli influencer al fine di rendere una campagna efficiente, dando la possibilità di guadagnare dalla creazione dei propri contenuti.

Come fare le campagne sponsorizzate su TikToK

TikTok per le aziende

Le differenze tra Tik Tok e instagram sono notevoli.  Su instagram è l’azienda a scegliere con chi collaborare, e le modalità per procedere. Il brand può decidere se puntare su contenuti più “friendly” o puntare su foto e descrizioni di qualità. Per fare advertising su Tik Tok, invece, occorre avere un referente sull’app, essere un brand famoso e lanciato sul mercato. Bisogna avere un budget stabilito, e i contenuti sono legati a challenge, delle sfide tra utenti che possono realizzare video a tema oppure #hashtag da lanciare tra gli user.

TikTok Ads

Da poco tempo il social ha lanciato TikTok Ads, la propria piattaforma di advertising attraverso la quale è possibile sviluppare una campagna scegliendo il targeting, il placement, il timing e molto altro procedendo in maniera molto analoga alle altre piattaforme note.

Il lancio di una campagna di advertising su TikTok può risultare molto vantaggioso: si sfrutterebbero i vantaggi dell’essere first-mover, oltre al fatto che i costi sarebbero molti ridotti, data la novità di TikTok e dal fatto che le aziende presenti sul social sono ancora abbastanza poche.

Ma più concretamente, come puoi farlo a livello aziendale? Ci sono diversi modi con cui i brand possono approfittare di TikTok:

  • Creare il proprio canale e caricare video attraverso quest’ultimo
  • Lavorare con influencer, per diffondere contenuti a un pubblico più ampio
  • Fare advertising direttamente su TikTok, tramite Tik Tok Ads

Quelli che hanno avuto un budget abbastanza consistente si sono già mossi. E tu, cosa stai aspettando?

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