Corporate Identity: fasi per creare una identità aziendale

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La costruzione di una corporate identity forte è la base per il funzionamento di qualsiasi brand o un business. Non è solo un logo ma rappresenta la posizione originale di un marchio sul mercato e il modo in cui viene percepito: dai componenti interni all’azienda, dai clienti, dai competitors.

Gli esempi non si contano, per alcuni marchi l’identità è diventata una vera e propria forma d’arte, che orienta la nostra considerazione del prodotto, basti pensare a Apple, LEGO o Levi’s. Altri marchi hanno usato la propria identità per crearsi uno spazio nuovo nel mercato, è il caso di Snapchat, Spotify, Airbnb. Insomma, qualunque sia la tua organizzazione o il tuo progetto la tua corporate identity dovrebbe essere al centro, in quanto identifica il modo in cui il tuo marchio comunica e influenza la decisione finale di un costumer di interagire o meno con il tuo brand.

Vediamo dunque quali sono gli step imprescindibili per costruire una Corporate identity originale e coerente.

Come costruire la Corporate identity

La corporate identity è la colonna portante di un’azienda, sia per quanto riguarda i processi interni, sia per il suo posizionamento sul mercato, è dunque fondamentale sottolineare che l’identità non può limitarsi all’estetica. Il design di un brand che comprende logo, corredi, grafica del sito è solo la punta dell’iceberg, l’outcome finale di un lungo processo di analisi e creazione.

  • Confronto con il team: un’idea non nasce mai da una mente sola. Il dialogo è fondamentale per creare nuovi scenari e prospettive. Questa fase di brainstorming è la base, la bussola per orientare la creazione della brand identity.
  • Sviluppo del concept: dalle definizione di un immaginario prende forma un concetto. Questo scheletro deve essere sviluppato organicamente in ogni aspetto, se il concept inizierà a concretizzarsi naturalmente, significa che state procedendo nella direzione giusta.
  • Riscontri esterni: è necessario sottoporre la propria idea a menti esterne al progetto. Dal momento che il tuo brand è rivolto ad un’audience che non si limita ai componenti del tuo team ma ad un target che hai delineato, è vitale sottoporre il tuo concept a più persone che saranno in grado di dare un feedback spontaneo e non filtrato dall’attaccamento all’idea.
  • Brand identity: un concept che funziona si tradurrà facilmente in un visual grafico potente e originale. Nella fase di creazione del design di un brand, una cosa è fondamentale, ossia: la coerenza. Less is more, l’ossessione per l’unicità potrebbe indurti ad esagerare con colori e grafiche eccessivi o messaggi verbali non adeguati. La brand identity è il tuo messaggio: niente di più, niente di meno.
  • Strategie di comunicazione integrata: giunti a questo step, è necessario elaborare un piano per condividere il proprio messaggio. Questa fase è da strutturarsi in due punti: comunicazione interna ed esterna. La prima riguarda l’organizzazione aziendale, la seconda coinvolge tutti gli strumenti per farsi conoscere da terzi e costruire una brand reputation: web, social media, eventi, advertising…

Marketing strategy: qual’è il tuo prodotto? e come intendi venderlo? L’ultima fase è cruciale per il destino del tuo business, il marketing è il filo conduttore che lega il prodotto all’utente finale e per arrivare al target specifico è necessario riuscire a penetrare la testa del consumatore. Il prodotto deve essere la risposta ad un bisogno e se il bisogno non sussiste bisogna crearlo.

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