Inbound e Content Marketing: che rapporto c’è

Sommario dei contenuti

Negli ultimi anni il concetto di marketing è mutato a seguito di modifiche radicali dovute al cambiamento delle abitudini delle persone; si sono, infatti, evolute le preferenze e le consuetudini di acquisto degli utenti. Per questa ragione, restare al passo con i tempi non è una scelta, bensì una necessità per le aziende; i marketers devono quindi adattarsi a questi mutamenti ed affinare le proprie strategie per poter attrarre l’attenzione di nuovi consumatori e fidelizzare quelli già esistenti.

Che cosa è l’Inbound Marketing

L’Inbound Marketing è un ramo del marketing che consiste nel dare agli utenti ciò di cui hanno bisogno, quello che stanno cercando in quel momento; l’Inbound Marketing si occupa, infatti, di risolvere i problemi delle persone fornendo loro delle risposte alle loro domande e richieste, grazie al supporto di una serie di metodologie volte ad aiutare le imprese a farsi trovare e conoscere dai potenziali clienti.

Funnel marketing

L’Inbound Marketing è un processo composto da quattro fasi. Ogni step prevede azioni specifiche che hanno la finalità di convertire il maggior numero di consumatori in acquirenti. Vediamo insieme quali sono:

  • Attrarre: l’azienda, attraverso la creazione e la pubblicazione di contenuti, ha la possibilità di condurre verso il proprio sito web il target di clienti desiderato; per questa ragione, è necessario individuare fin dal principio la Buyer Persona, ovvero il cliente tipo nelle sue caratteristiche personali. Possiamo affermare che, oggigiorno, non è più solo il consumatore a scegliere l’azienda, ma, sempre più spesso, diventa l’impresa a scegliere la tipologia ideale di consumatore che desidera soddisfare.

  • Convertire: nella seconda fase l’utente viene convertito in lead, ovvero in potenziale cliente. Attraverso l’utilizzo di Call to Action, l’azienda può conoscere l’utente; infatti, se quest’ultimo è interessato, può compilare il format online, inserendo i propri dati. In questo modo sarà possibile iniziare ad instaurare una relazione con lui.

  • Avvicinare: nella terza fase l’azienda inizia a conosce meglio il proprio utente e, proprio per questo, in questo terzo step è importante creare con lui un rapporto di fiducia reciproca; è necessario, quindi, prestare particolare attenzione al consumatore fornendogli informazioni, contenuti personalizzati ed email.

  • Deliziare: il processo di vendita non si conclude con l’acquisto di un prodotto da parte di un cliente; infatti l’azienda non si preoccupa solo di acquisire nuovi clienti, ma anche di prendersi cura di quelli già esistenti.

Gli strumenti di cui si avvale l’Inbound Marketing per poter aumentare il numero di visitatori di un sito web, un blog o un profilo, sono:

  1. SEO: è l’acronimo di Search Engine Optimization; riguarda tutte le strategie di ottimizzazione di un sito web che possono migliorarne il posizionamento nella SERP (pagina dei risultati di un motore di ricerca). Grazie a questo strumento è possibile, quindi, rendersi visibili ai motori di ricerca ottimizzando la propria pagina e i propri contenuti.
  2. Social Media: è l’insieme delle tecnologie e pratiche on line che le persone adottano per condividere contenuti testuali, immagini, video e audio. Grazie ai social media è possibile raggiungere un numero molto elevato di utenti che potranno così conoscere la tua azienda.
  3. Email Marketingl’email è uno strumento molto efficace che le aziende possono utilizzare per informare i propri clienti sui prodotti e sulle promozioni in atto; in questo modo è possibile restare in contatto con il cliente aggiornandolo costantemente su tutte le novità del brand.
  4. Blogging: pubblicare articoli sul blog della propria azienda non consente solo di aumentare il posizionamento della tua pagina web nella SERP, ma anche di informare, interessare e incuriosire gli utenti.

Che cosa è il Content Marketing

Il Content Marketing, letteralmente il marketing dei contenti, riguarda la creazione di contenuti di qualità che possano aumentare il traffico verso il sito della propria azienda; questi, quindi, sono finalizzati all’acquisizione di nuovi clienti, ma, al tempo stesso, hanno il compito di fidelizzare i consumatori già esistenti. Attraverso i contenuti le aziende cercano di creare interesse verso un determinato prodotto o servizio, così da poter attirare l’attenzione degli utenti. Lo scopo principale del Content Marketing, infatti, è quello di attrarre nuovi clienti attraverso la creazione e la pubblicazione di contenuti.

Creare contenuti di qualità che siano in grado di informare, intrattenere, educare e divertire il consumatore, è fondamentale per poter aumentare il numero di visitatori e fidelizzare i propri clienti. In questo modo si potrà trasformare gli utenti in promotori dell’azienda: grazie a loro cresceranno le opinioni positive riguardo il proprio brand sul web e questo porterà sempre più utenti ad affidarsi alla tua impresa in caso di necessità.

Per impostare una strategia di Content Marketing efficace ci sono degli elementi da tenere in considerazione:

  • definire gli obiettivi che si intende perseguire;
  • analisi accurata dei principali competitors;
  • individuare il target verso il quale indirizzare la propria comunicazione e i canali più adatti da usare;
  • stendere un piano editoriale chiaro e dettagliato per poter avere una panoramica completa di tutto il programma.

Rapporto Content e Inbound Marketing

Dopo aver chiarito i concetti di Inbound Marketing e di Content Marketing possiamo, quindi, affermare che il marketing dei contenuti è un ramo dell’Inbound Marketing. Infatti, quest’ultimo è il processo che permette di generare interesse verso la propria azienda e il Content Marketing è una strategia che utilizza i contenuti per attrarre più utenti verso il proprio sito, creando una relazione con il tuo target, aumentando così le visite e, di conseguenza, il proprio fatturato.

Il cuore dell’Inbound Marketing è il contenuto, ed è proprio quest’ultimo ad essere il punto di forza di ogni sito, a patto che si sappia come crearlo. Per questa ragione è necessario seguire tutte le strategie atte a produrre contenuti di qualità che possano coinvolgere e, al tempo stesso, informare il lettore aumentando così la brand awareness, ovvero la notorietà di un brand.

 

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