Se i personaggi del Trono di Spade fossero contenuti online?

Sommario dei contenuti

L’ottava stagione del Trono di Spade è finalmente arrivata, dopo un’attesa quasi estenuante: per ingannare gli anni trascorsi aspettando di sapere – finalmente – chi siederà sul trono, abbiamo pensato di associare a ciascuno dei personaggi principali di questa serie tv una tipologia di contenuti. Lungi dal voler essere esaustivi – né per quanto riguarda la trattazione dei protagonisti della serie, né tanto meno nelle tipologie di contenuti esistenti (che è peraltro in continua evoluzione – ci siamo divertiti a fare questo esercizio di stile partendo da una domanda: e se i personaggi di GOT fossero contenuti presenti online?

Tyrion Lannister: microcopywrighting

Tyrion Lannister, conosciuto con il nome di “Folletto” a causa del suo particolare aspetto – gambe corte, fronte sporgente e occhi di colore diverso – è un personaggio fondamentale del Trono di Spade. Fratello di Cersei e Jaime Lannister, Tyrion ha una personalità forte: è astuto, intelligente e dotato di un sottile umorismo e autoironia; si sente emarginato e spesso simpatizza per le persone che vivono in condizioni simili alla sua. Alle persone a cui si affeziona, è in grado di donare il suo cuore. Nonostante ciò, si rivela crudele verso i suoi nemici, usa l’astuzia e l’inganno per tirarsi fuori dai guai.

Come non pensare al microcopywriting quando si parla di Tyrion Lannister? Il microcopywriting è un contenuto caratterizzato da una forte carica sintetica: i concetti vengono spiegati in maniera chiara, istantanea e diretta e hanno un forte intento comunicativo. Apprezzato da tanti per la sua immediatezza, questo tipo di contenuto serve a promuovere la visibilità dell’azienda e la brand awareness soprattutto sui Social Media.

È facile intuire come Tyrion possa essere facilmente associato al microcopywriting: nonostante la sua statura, è un personaggio dinamico e profondo..non è forse vero che nella botte piccola c’è il vino buono?

Cersei e Jaime Lannister: contenuti testuali duplicati

Figli di Tywin Lannister, Cersei e Jaime Lannister sono fratelli, gemelli, amanti. Lei è una donna ambiziosa, crudele e determinata a raggiungere i suoi scopi, carismatica e astuta; ama i suoi figli più di ogni altra cosa e farebbe di tutto per difenderli. Coloro che lei considera come una minaccia, per lei o per la sua famiglia, vengono eliminati con qualsiasi mezzo.

Lui è un uomo affascinante, cinico, insensibile e presuntuoso; è uno dei migliori cavalieri dei Sette Regni. Dopo la prigionia a Delta delle Acque, il suo aspetto e il suo carattere mutano considerevolmente.

A causa della loro natura, i gemelli Lannister possono essere ricondotti ai contenuti duplicati. Di cosa si tratta? I contenuti duplicati sono testi o sequenze più o meno lunghe di parole – identici o molto simili – presenti in più siti web. Esistono differenti tipologie di contenuti duplicati: esterni, quando i testi sono simili a siti terzi come nel caso di schede prodotto nei siti di e-commerce, o interni.

Chi meglio di Cersei e Jaime per rappresentare questo tipo di contenuto?

Sansa Stark: branded content

Sansa Stark è uno dei personaggi più controversi delle sette stagioni del Trono di Spade. Figlia di Ned Stark, lord di Grande Inverno, ha viaggiato molto nei sette regni andando in sposa ben due volte a due sposi differenti (Tyrion Lannister e Ramsay Bolton). I valori che la contraddistinguono sono l’attaccamento alla famiglia, anche nei confronti della sorella più piccola Arya – una delle poche sopravvissute della casata. Con il susseguirsi delle puntate, Sansa diventa spietata e impara a farsi rispettare promuovendo la propria appartenenza alla casata Stark, tanto da diventare Lady di Grande Inverno.

Alla luce degli aspetti caratteriali di questo personaggio, crediamo che possa essere associata ai contenuti brandizzati. Si tratta di testi che vengono redatti con il fine di pubblicizzare il prodotto di un determinato brand, al fine di fargli acquisire visibilità e soprattutto credibilità. Noti anche come branded content, sono fondamentali per quelle realtà che desiderano farsi conoscere per il proprio valore intrinseco, associato alla propria nicchia di mercato di riferimento…in fondo non è questo quello che ha fatto Sansa?

Jorah Mormont: Guide Evergreen

Ser Jorah Mormont è figlio di Jeor Mormont, lord comandante dei Guardiani della Notte. Jorah, condannato a morte per aver commerciato degli schiavi, fugge dai Sette Regni e, nella città di Pentos, incontra e si mette a servizio di Daenerys Targaryen verso cui – inizialmente – prova grande stima e ammirazione per il suo coraggio e integrità morale. Jorah si innamora e rimane fedele alla Madre dei Draghi durante tutte le stagioni. È un uomo dai principi saldi che non smette di starle accanto e offrirle il suo supporto attraverso preziosi consigli.

Consigliere di fiducia della nostra khaleesi, Jorah Mormont è – indiscutibilmente – una guida. La guida è un tipo di contenuto che, attraverso brevi e semplici passaggi esplicativi, illustra e chiarisce un determinato concetto o argomento, al fine di renderlo facilmente comprensibile a tutti. Note come “How to”, le guide si rivelano uno strumento interessante e una fonte preziosa di risorse e informazioni utili agli utenti meno esperti che vogliono avere le idee più chiare. La loro caratteristica è quella di garantire sempre visite al sito nel quale si trovano, costituendo un valido supporto dal punto di vista del traffico apportando al sito di riferimento.

Ser Jorah rispecchia esattamente le caratteristiche di una guida: spetta a Daenerys la decisione di seguire o meno i suoi consigli.

Gli Estranei: contenuti Spam

Gli Estranei sono creature spaventose che vivono oltre la Barriera, a Nord del Continente Occidentale. Secondo una leggenda, sono apparsi per la prima volta durante la cosiddetta “Lunga Notte”, ovvero un inverno durato una generazione. Sono stati sconfitti dai Guardiani della Notte e, successivamente, è stata eretta la Barriera per evitare che ritornassero nel Continente. A guidare questo esercito di creature è il Re della Notte, un comandante alto, imponente e dalla pelle di ghiaccio.

Irruenti, impetuosi e inaspettati: a quali contenuti web potrebbero essere associati gli Estranei? Naturalmente alla spam. Nota anche come “posta indesiderata”, la spam altro non è che una comunicazione, che avviene tramite messaggi di posta elettronica, forum, chat o Facebook, ripetuta più e più a volte fin quando non diventa scomoda. Lo scopo principale per cui viene mandata è la pubblicità.

Che ruolo avranno gli Estranei nell’ultima – attesa – stagione del Trono di Spade? Prorompente come la spam o controllato e importante coma la posta in arrivo?

Ned Stark: le quote, frasi ispirazionali

Eddard Stark, conosciuto meglio con il nome di “Ned”, è stato uno dei personaggi più importanti della prima stagione del Trono di Spade. Lord di Grande Inverno, capo della casa Stark e Protettore del Nord, è un uomo di grande onore dal carattere deciso e orgoglioso; trasmette ai suoi figli valori quali la tradizione, la giustizia e l’amore. Per senso del dovere, si trasferisce ad Approdo del Re accettando la carica di Primo Cavaliere da parte di Re Robert Baratheon.

Padre e marito, Ned è un uomo saggio, rispettoso nei confronti della sua famiglia e dai grandi valori. Sulla base di queste caratteristiche, un personaggio così importante può essere associato ad una quote. La quote, o citazione, è una frase – più o meno famosa – che viene utilizzata all’interno di un contesto, come quello testuale, per enfatizzare certe affermazioni e argomentazioni. I vantaggi si utilizzare questo stratagemma, punta sull’impatto grafico e iconico del messaggio che si vuole trasmettere.

“Winter is coming” è la quote che Ned Stark pronuncia durante la prima puntata del Trono di Spade: sarà il moto della casa Stark che verrà pronunciato più volte durante le stagioni.

Missandei: contenuti testuali multilingue

Missandei è un personaggio al servizio di Daenerys Targaryen, la quale l’ha liberata dalla schiavitù ad Astapor. È stata donata alla Madre dei Draghi come interprete in modo che la regina possa parlare con gli Immacolati. Missandei è capace di parlare la lingua comune del continente occidentale, l’Alto Valyriano, il Valyriano semplice e un po’ di lingua di Ghis.

Nel corso delle puntate, il rapporto tra Daenerys e la sua interprete si è evoluto e non si è più limitato al ruolo iniziale di traduttrice. Celebre la frase che Daenerys rivolge a Missandei “All men must die, but we are not men” a testimonianza del loro rapporto.

Interprete di Daenerys, possiamo associare Missandei ai contenuti tradotti. Si tratta di una particolare tipologia di testo tradotto in una lingua diversa da quella in cui originariamente viene redatto. L’obiettivo di tradurre dei contenuti è quello di ampliare la visibilità di un sito, rendendo il testo fruibile anche da parte di coloro che non conoscono la lingua in cui viene scritto.

Come avrebbe fatto Daenerys a comunicare con i popoli che ha incontrato lungo la sua scesa su Westeros senza l’aiuto di Missandei?

Samwell Tarly: le news

Noto a tutti come “Sam”, Samwell Tarly è un attendente dei Guardiani della notte. è proprio nei Guardiani della notte che stringe amicizia con uno dei personaggi principali della serie: Jon Snow. Sebbene non spicchi per le sue caratteristiche fisiche, il suo punto di forza è la mente: ama leggere grandi libri del passato, è riflessivo e non manca di coraggio nel perseguire i propri ideali.

Il personaggio di Sam acquisisce sempre più importanza man mano che la storia si sviluppa: occuperà un ruolo chiave nell’aiutare Jon a scoprire le sue vere origini.

Le lunghe ore passate in biblioteca a leggere i libri hanno aiutato Sam a scoprire una delle verità più attese dai fan della serie: si potrebbe associare il personaggio di Sam alle news. Le news sono le ultime novità: informazioni su fatti ed eventi accaduti in un momento strettamente vicino a quello in cui il testo viene redatto. Le news fanno spesso clamore, stupiscono e coinvolgono: è proprio quello che ha fatto Sam addentrandosi nell’antico mondo della Cittadella.

Jon Snow: contenuti local

Jon Snow è tra coloro che stanno mantenendo i propri fan con il fiato sospeso più di altri: dopo essere stato nominato “il bastardo di casa Stark”, aver fatto una lunga gavetta alla barriera sembra proprio essere il legittimo erede del Trono di Spade. Tuttavia, la caratteristica trasversale di questo personaggio che si ripete nelle diverse stagioni è l’attitudine al viaggio, agli spostamenti in paesaggi spesso molto lontani da Grande Inverno. Proprio per questo abbiamo abbinato a Jon Snow i contenuti local.

I contenuti local sono testi che – come suggerisce il nome stesso – sono legati strettamente al territorio del quale parlano. Li riconosci perché raccontano in maniera precisa e puntuale la propria realtà paesaggistica e autoctona a chi si trova molto lontano; per questo contengono parole chiave proprie del territorio (vie, palazzi, monumenti) e usanze ad essi correlati. Ecco perché, Jon Snow è il rappresentante di questa categoria, soprattutto nelle ultime due stagioni quando si fa portavoce di quanto visto alla Barriera. Infine, un risvolto interessante di questa associazione è il futuro: secondo alcuni i contenuti local costituiscono una rivoluzione nella SERP – soprattutto per l’associazione alla scheda Google My Business. chiss° che Jon Snow non faccia lo stesso nell’ottava stagione?

Daenerys Targaryen: Long Form

Daenerys, nata dalla Tempesta, Khaleesi del Grande Mare d’Erba, La non Bruciata, Madre dei Draghi, Mhysa Distruttrice di catene, La Principessa che fu promessa

Daenerys è uno dei personaggi più amati delle ultime otto stagioni: se nelle prime scene appare come impaurita e succube del fratello, ben presto mostra il proprio carattere e di avere la stoffa per concorrere al Trono di Spade. Sicuramente la nascita dei due draghi sono un notevole aiuto nella conquista dei sette regni, anche se – è innegabile – costituiscono spesso motivo di pensiero. Un fatto è certo, Daenerys ha accumulato molti appellativi…tanto da aggiudicarsi l’associazione con i Long Form.

L’associazione tra questo personaggio e il contenuti dal formato medio lungo e di approfondimento è giustificato non solo dalla lunghezza dei suoi appellativi, ma anche e soprattutto per le avventure che la hanno portata fino all’ottava stagione.
Del resto i Long Form sono testi di circa 2 cartelle, di approfondimento e che presuppongono una solida struttura di storytelling sottesa allo svolgersi del testo stesso. A differenza delle news – che sono saldamente ancorate alla contingenza – i long form includono una logica di più ampio respiro e di analisi a posteriori strategica, una caratteristiche che può essere associata a Daenerys stessa.

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